Abbattimento alberi a Milano
prima di decidere l'abbattimento di un albero consiglio vivamente di sottoporlo ad una valutazione di stabilità che permetta di definire la reale pericolosità dell'esemplare e le eventuali alternative possibili all'abbattimento, che deve sempre essere l'ultima strada da intraprendere.
Il comune di Milano si è dotato nel 2018 di un nuovo Regolamento d'Uso e Tutela del Verde Pubblico E Privato che si propone lo scopo di conservare il patrimonio verde del comune, sia pubblico sia privato, imponendo regole stringenti su quanto si può e quanto non si può fare.
Pertanto, prima di intervenire sul tuo albero chiedi la consulenza di un Dottore Agronomo e contattami in modo da essere sicuro di non violare alcuna regola ed evitare salate sanzioni.
Nel Comune di Milano gli esemplari arborei sopra una ben precisa dimensione (art. 30 del Regolamento d'Uso e Tutela del Verde Pubblico E Privato) sono da considerarsi tutelati e pertanto per la loro rimozione è necessario seguire un iter autorizzativo ben definito e subordinato ad una reale situazione di pericolo.
La richiesta di abbattimento accompagnata da una relazione tecnica ad opera di un dottore agronomo e da un progetto di compensazione, che evidenzino la pericolosità dell'albero, l'impossibilità di altre operazioni manutentive valide e la proposta per di sostituzione per mitigare l'abbattimento eseguito.
Il progetto di compensazione deve basarsi sull'assunto che il valore ornamentale economico in € (calcolato con il Metodo Svizzero) dell'esemplare da abbattere sia uguale o inferiore al valore ornamentale economico dell'esemplare, o degli esemplari, in sostituzione, pertanto, è possibile che sia necessario mettere a dimora anche più di un giovane albero per ogni esemplare abbattuto. Il comune da la possibilità di effettuare la sostituzione sia nella proprietà ove si effettuerà l'abbattimento sia in aree verdi comunali secondo precise indicazioni dei tecnici comunali.
Se invece hai necessità di operare su un esemplare di Platano devi sapere che, a causa della presenza di un particolare patogeno (Ceratocystis fimbriata), agente del Cancro Colorato del Platano, per la Lombardia secondo il D.d.s. 16 ottobre 2018 - n. 14830 risulta obbligatorio comunicare al Servizio Fitosanitario Regionale la tipologia e le modalità dell'intervento che si andrà ad effettuare.
Nel Comune di Milano, è possibile far riferimento ad un tecnico abilitato (secondo il D.d.s. 16 ottobre 2018 - n. 14830), che effettui un'analisi fitosanitaria dell'esemplare di platano e, in caso ravvisi l'assenza del patogeno, possa certificare al Servizio Fitosanitario Regionale lo stato di albero sano, permettendo di smaltire la risulta della potatura in modo ordinario e con enorme risparmio economico. Se l'albero risulta, invece, infetto, è necessario seguire un ben preciso iter di comunicazione e smaltimento.
Nel caso si debba, quindi, intervenire su un albero si consiglia vivamente di contattare un tecnico abilitato che possa illustrarvi l'iter da percorrere per evitare salate sanzioni.
Ricapitolando, nel Comune di Milano:
a) Abbattimento ordinario
- solo in seguito a reale necessità;
- deve essere successiva a una valutazione di stabilità ad opera di un dottore agronomo;
- deve essere redatto opportuno progetto di compensazione;
- deve essere successiva all'autorizzazione degli uffici competenti a seguito di redazione e consegna della opportuna pratica autorizzativa;
- deve essere eseguita entro i periodi consentiti;
- deve seguire le prescrizioni e le indicazioni.
- solo in seguito a reale necessità;
- deve essere successiva a una valutazione di stabilità ad opera di un dottore agronomo;
- deve essere redatto opportuno progetto di compensazione;
- deve essere successiva ad opportuna comunicazione al servizio fitosanitario regionale da parte di un dottore agronomo abilitato che certifichi l'assenza di cancro colorato;
- deve essere successiva all'autorizzazione degli uffici competenti a seguito di redazione e consegna della opportuna pratica autorizzativa;
- deve essere eseguita entro i periodi consentiti;
- deve seguire le prescrizioni e le indicazioni.
- salvo opportuna comunicazione di cui al punto 2 è necessario smaltire il materiale di risulta come rifiuto pericoloso;
- in caso di presenza di cancro colorato è necessario seguire un ben preciso iter di comunicazione e smaltimento.
- solo in seguito a reale necessità;
- deve essere successiva a una valutazione di stabilità ad opera di un dottore agronomo;
- deve essere redatto opportuno progetto di compensazione;
- deve essere richiesta opportuna autorizzazione paesaggistica agli organi competenti del Ministero;
- deve essere richiesta autorizzazione degli uffici competenti a seguito di redazione e consegna della opportuna pratica autorizzativa;
- deve essere eseguita entro i periodi consentiti;
- deve seguire le prescrizioni e le indicazioni.